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Notizie

Club

18 ottobre 2011

FORZA MAX

Tutto il viola club Settebello si stringe attorno al caro amico Max di Verona, che ha perso il padre. Mandandoti un calorosissimo abbraccio, ti facciamo le nostre più sentite condoglianze. Forza Max, siamo tutti con te.

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Tifo

6 marzo 2011

I motivi del nostro malumore verso la società

Replichiamo alla lettera di Marzio Brazzini, senza polemica e con assoluta franchezza e rispetto, sempre disponibili al confronto ed al dibattito, come sempre.
Il viola club Settebello ha deciso di esporre lo striscione ("S'è esiliato Dante poeta divino, figuriamoci te, illustre ciabattino") in seguito all'ennesima figuraccia in campionato, l’ennesima indegna della nostra amata Fiorentina.

Le colpe vanno sicuramente distribuite tra tutti, giocatori, staff tecnico, dirigenza; e non ci sembra che i fratelli Della Valle siano estranei a questo squallore, che anzi si amplifica e si sta amplificando sempre più con la loro totale assenza da Firenze, in questa difficile situazione.
Aver firmato lo striscione identifica il nostro pensiero, non quello di tutti, ma anche di tanti. Non ci piace questo tipo di gestione societaria, assente e menefreghista, visto che non sono state date spiegazioni plausibili al perché di tutto ciò, che va avanti ormai da un anno e mezzo e non si sa fino a dove voglia arrivare.
Non vuole essere un imposizione per nessuno.
Ed anche se non sarà la maggioranza, è giusto anche che ci siano manifestazioni di pensieri diversi e critici, perché così non va, non si può rimanere in questa apatia dove tutti vagano senza controllo. Situazione che va avanti ormai da troppo tempo, con voci che si susseguono a promesse non mantenute. Dite che a maggio/giugno rifondano tutto? Speriamo in quest’altra promessa.

Noi non pretendiamo Messi, però pretendiamo che almeno sia rispettata la dignità del tifo viola e della Città. Loro sono i proprietari della società, è loro obbligo e dovere, darcela e fare sì che ci sia sempre. Negli ultimi tempi non è stato così.
E' altresì loro obbligo e dovere disciplinare i giocatori e se non possono farlo loro, che mettano uomini di calcio a farlo, visto che non sono presenti.
Se non hanno capito queste cose, non hanno capito nulla di Firenze e del calcio.

Viola Club Settebello

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Club

18 febbraio 2011

Domenica le elezioni del consiglio direttivo

In occasione della partita Fiorentina Sampdoria del 20 febbraio 2011 si terranno le elezioni del consiglio direttivo del club, che come da statuto dura in carica 5 anni. Dopo la partita tutti i soci possono passare dalla sede per votare e decidere chi saranno i nuovi consiglieri del direttivo. Appuntamento a domenica, partecipate!

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Tifo

7 febbraio 2011

Sciolto il Collettivo Autonomo Viola

Da oggi il Collettivo Autonomo Viola, fondato nel 1978, non esiste più.

Per quelli che lo hanno visto nascere, per quelli che lo hanno visto crescere, per quelli che lo hanno visto essere rispettato in tutti gli stadi, per tutti quelli che almeno una volta lo hanno criticato, per tutti quelli che almeno una volta lo hanno invidiato, per tutti quelli che adesso lo hanno visto chiudere:
grazie Collettivo Autonomo Viola.

Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a scriverne la storia perché ha coinciso, in larga parte, con la storia della curva di cui tutti facciamo parte. Un pensiero speciale va a tutti quei ragazzi che hanno fatto parte del C.A.V. e che adesso non ci sono più.
Massimo rispetto per la decisione presa, sicuramente molto sofferta e combattuta.
Massimo rispetto per chi, in questi ultimi anni, ha provato a portare avanti una situazione non facile.
Massimo rispetto per Stefano Sartoni.

Viola Club Settebello

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Club

28 luglio 2010

Tessera del tifoso e novità del club

Ci siamo, la stagione viola sta per ripartire.
Con molte novità. Ed è per questo che il viola club 7B emette il presente comunicato.

Innanzitutto, partiamo con la questione Tessera del Tifoso.
Il consiglio del viola club, senza classificare chi la farà o no, lascia piena libertà di decisione ai soci riguardo la sua sottoscrizione, nonostante ci sembri moralmente ingiusta e sicuramente non risolutoria dei problemi che ci vogliono far credere che possa risolvere.
Ci sembra invece voler essere un metodo per imporre sempre più restrizioni a chi va allo stadio, restrizioni che vengono messe sempre più dentro lo stadio quando i problemi invece sono al di fuori. Restrizioni assurde che si trasformano nell'obbligo di avere una carta di credito, un business per società e banche. Una schedatura bancaria di tifosi che era già in atto dalla nascita dei biglietti nominali e dei tornelli.
Pur essendo contrari, tuttavia, non si può neanche imporre a chi, da 45 anni e chi da meno, porta sul groppone lo striscione, per appenderlo ovunque, qualunque sia il vessillo viola da esporre, e vietargli di non andare più a seguire la propria squadra; perché, di per sé, essere ULTRAS è per prima cosa seguire la squadra ovunque, sempre e con qualsiasi "stagione".

Ai soci diciamo solo di fare quello che più si sentono di fare, di comprare semplicemente biglietti senza tessera del tifoso, che però gli complicherebbe la possibilità di andare in trasferta, o di fare la tessera e rappresentare comunque il club a sostegno della nostra Viola.

Una cosa però vogliamo dirla, perché tanti hanno manifestato l'intenzione di non sottostare alla tessera del tifoso e di guardarsi la partita in tv. Ecco su questo non siamo d'accordo, perché guardarla in tv significa dare soldi alle televisioni che fanno il gioco soltanto delle squadre strisciate e romane, che mai ci portano rispetto e sopratutto che dividono gli introiti televisivi all'80% tra di sé e soltanto il resto tra le altre 40 squadre. Allora diciamo che per noi è meglio fare l'abbonamento e dare soldi direttamente alla Fiorentina, e che se volete invece fare altrimenti forse non c'avete capito molto.

Finché durerà l'alternativa dei biglietti SENZA TESSERA DEL TIFOSO, il presidente e vari soci del club opteranno per questa soluzione.

Quest'anno il consiglio parte con alcuni cambiamenti nell'organigramma, che rimarranno in essere fino al 7 marzo, giorno delle elezioni del consiglio direttivo, a causa di alcuni diverbi nati tra alcuni consiglieri in seguito alla vicenda del licenziamento di Prandelli, quando sono stati esposti degli striscioni di saluto al Mister, ma anche polemici contro la società, al fine di spronarla a fare meglio e gestire meglio le situazioni societarie, che non erano e sembravano ben definite da un programma per il futuro. Tuttora il programma lascia intravedere perplessità, ma la nostra voleva essere una spinta, una punzecchiatura affinché non si ripetessero gesti come quelli di quest'anno, dove troppe volte la squadra è apparsa senza anima e senza meta, frutto anche di quello che ci è apparso menefreghismo societario.

Vogliamo essere chiari su una cosa, visto che si sono sparse voci di contestazioni probabili e future alla squadra alla società ed all'allenatore.
Noi onoreremo sempre i colori viola e sosterremo chiunque vestirà la maglia da giocatore, allenatore e dirigente. Siamo da 45 anni in Curva Fiesole a sostenere un simbolo ed un colore che unisce e rappresenta una città intera, sempre che il rispetto sia reciproco.

Rimarremo sempre amici di Prandelli come lo siamo stati in questi anni, lo inviteremo quando sarà opportuno come abbiamo sempre fatto.
Non per questo disapproviamo Mihailovic, che gode del nostro pieno sostegno, così come Corvino, in cui confidiamo per la campagna acquisti - meglio se arriva Messi, ma va bene anche Castillo ;-).

Ci auguriamo solo di vedere sempre una squadra combattiva e ardita, capace di onorarci anche quando dal campo uscirà sconfitta (speriamo poco).
Noi saremo sempre con la Fiorentina!

Vi aspettiamo a breve, per la 45a campagna associativa presso la sede del club, in via Sirtori. Come sempre simpatici gadget in omaggio ai tesserati.
Ne approfittiamo per augurare buone vacanze a tutti i soci (chi va a Cortina troverà una delegazione del club).

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Fiorentina

27 dicembre 2009

Addio Beppe Chiappella

Apprendiamo con tristezza la morte di Beppe Chiappella, uno dei grandi giocatori che partecipò alla vittoria del primo scudetto nel 1955-56 e successivamente, da allenatore, portò a Firenze la Coppa Italia (1965-66) e la Mitropa Cup (1965-66).

Quello che i tabellini non raccontano però sono le qualità umane di Beppe, che abbiamo continuato ad apprezzare in tutti questi anni in cui non ha mai reciso il legame con Firenze e la Fiorentina.

Il Viola Club Settebello vuole comunicare la propria vicinanza ai familiari di Chiappella e li assicura che quanto da Beppe fatto per la Fiorentina non è stato e non sarà mai dimenticato da tutti i tifosi viola.

Grazie di tutto Beppe.

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Club

6 dicembre 2009

Regali Natalizi

Se ancora non avete pensato a cosa regalare ai vostri cari per Natale, il SetteBello vi propone il nuovo materiale nella sezione "Bancarella", per rendere felici i tifosi viola.

Per acquistare i nostri prodotti potete recarvi presso la sede in Via Sirtori n°10R (nei pressi dello stadio) il martedì sera dalle 21:00 alle 23:00, oppure all'interno dello stadio prima di ogni partita casalinga.

Il Viola Club 7Bello vi augura Buone Feste.

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Club

15 ottobre 2009

Due soci in panchina

Due amici del 7Bello, Beppe e Michele, sono sulle panchine di Brescia e Mantova. Facciamo loro i migliori auguri per questa nuova avventura e speriamo che i risultati siano consoni al loro valore!

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Club

15 ottobre 2009

Mondonico torna sulla panchina dell'Albinoleffe

Uno dei nostri soci è finalmente tornato al posto che gli compete, anche se meriterebbe sicuramente palcoscenici ben più importanti.

Il "Mondo" riprende la guida dell'Albinoleffe e "costringerà" il Viola Club Settebello, a cui appartiene dal 1989, a "controllare" il suo comportamento.

Comunque vada, facciamo i migliori auguri al nostro Emiliano.

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